Ander costruksciòn
Lo zen e l'arte di unire l'inutile al dilettevole

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20.11.03

On the air

megabit_logosmall.jpgIl tenutario di questo blog, dopo mesi di assenza forzata, è tornato in onda. L'arbitraria occupazione dell'etere avviene dal martedì al venerdì alle 16.15 (replica notturna intorno all'1.40), sui 97.700 MHz di Radio Città Futura, emittente diffusa sul territorio della capitale e dintorni. La striscia si chiama Megabit e parla della qualsiasicosa: internet, quisquiglie digitali e pinzillacchere tecnologiche assortite. Se ve lo dovesse prescrivere il medico, potete ascoltarla in streaming qui.

Iniettato da Marcello alle 02:24 | TrackBack
Commenti

Questo significa che ti sei rimesso completamente, son contenta. Mi sa che a Gorizia la tua radio non si riceve, nevvero? :(

Posted by: Invasiva at 20.11.03 18:22

Rimesso completamente ancora no: sono ancora azzoppato, ma posso finalmente appoggiare il piedone a terra e deambulare stampellando senza grossi problemi. La rubrica la faccio con un semplice collegamente telefonico, visto che andare in studio ogni giorno per 7 minuti di diretta richiederebbe circa 60 minuti di percorrenza in autobus (sconsigliabile, viste le mie condizioni). A Gorizia, per il momento, dubito che il segnale arrivi (anche se prossimamente dovrebbe viaggiare anche via satellite su Hot Bird): direi che l'unica soluzione è lo streaming via internet.

Posted by: Marcello at 20.11.03 19:14

Non ho la più pallida idea di cosa sia questo streaming, ma m'informerò. OT: ora capisco perché non ti è passato manco per l'anticamera del cervello di chiedere il numero dell'investitrice, ti ha fatto tribolare non poco, la signorina...

Posted by: Invasiva at 21.11.03 00:47

Lo streaming, detta in modo grezzo, è quella cosa che ti consente di ascoltare una radio in diretta via Internet, in questo caso attraverso Windows Media Player. Quanto all'investitrice, mi è debitrice di 50 giorni di gesso e 45 giorni supplementari di astensioni dal carico della zampa, più fisioterapie e rogne assortite. Direi che se mi dovesse capitare a tiro, rischierebbe di brutto...

Posted by: Marcello at 21.11.03 02:22

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