17.07.03
La minaccia editoriale
Brivido, terrore, raccapriccio: tremino i tizianiscarpa, rabbrividiscano le mazzucato, si lascino prendere dal panico i bevilacqua tutti. La loro ora è alfine giunta, la minaccia che incombe sulle teste di tutti gli Autori è inarrestabile. Ebbene sì, esattamente come i Blog hanno aperto la strada ai neurodeliri di decine di migliaia di logorroici, con conseguente strascico di polemiche tra fuffisti e pennivendoli, professionisti della parola e dilettanti al gioioso sbaraglio, la rete si prepara ora a fornire un nuovo micidiale strumento democratico a tutti gli aspiranti scrittori in circolazione.
La trovata è tanto semplice quanto micidiale. Posto che nel nostro paese esiste tutt'ora un fiorente mercato di editori che pubblicano libri "aps" (a proprie spese, ovvero a spese dell'autore: vuoi il tuo libro? Paga, e noi te lo pubblichiamo. Poi venderlo o semplicemente distribuirlo in qualche libreria è un'altro paio di maniche, intanto i soldi ce li siamo messi in tasca), i signori di CafePress si sono inventati un bisness tanto elementare quanto innovativo: offrire a tutti gli aspiranti scrittori la possibilità di pubblicare libri "on demand", smerciabili attraverso il loro portale.
Ecco come funziona: vi scriverte il vostro tomo (sempre che non lo abbiate già pronto nel cassetto) con un qualsiasi word processor, create un file .pdf del futuro capolavoro e lo spedite a CafePress, selezionando il tipo di rilegatura (spillato, brossurato o con legatura a spirale) e il formato. Loro manco se lo leggono. E non vi chiedono soldi. Neanche lo stampano, almeno fino a quando qualcuno non lo ordina attraverso il loro portale. E qui viene il bello. Quando i vostri zii, cugini, amici e conoscenti (la tecnica piramidale in stile herbalife è perfetta per queste cose) ordinano il libro, CafePress provvede a stamparne le copie richieste e a spedirle ai destinatari. Il prezzo del volume è la somma del costo industriale di produzione e stampa (per un libro da 100 pagine siamo sull'ordine dei dieci dollari) più quello che voi vorrete guadagnarci sopra.
L'idea di CafePress potrebbe spalancare il mercato editoriale (peraltro già inflazionato dalle nostre parti) a tutti coloro che non sono riusciti a vincere la naturale diffidenza di editori e redattori verso gli aspiranti autori. Già pregusto le polemiche: un esercito di fuffaroli pronti ad invadere le emeroteche domestiche con valanghe di pensieri, saggi, raccolte, poesie, racconti e romanzi di ogni genere, e un manipolo di Autori pronti a saltargli addosso, a parlare di "patenti" da scrittore, a sputar veleno.
Prossimamente su questo blog: in vendita la mia opera letteraria omnia.
- L'allevamento delle nutrie (200 pagine, prefazione di mia nonna - 20$)
- La zia della biscugina: romanzo di formazione (120 pagine, erotico - 15$)
- Nutrie/mento: impara a cucinare le nutrie in 50 semplici ricette (100 pagine - 12$)
- La zappa sui piedi: manuale di agricoltura (150 pagine, 20$)
...ed è solo l'inizio...
Non passavo da un po': quanti post interessanti! :sbav:
Ti rubo il banner "io non l'ho votato"...
uau, posso prenotare una copia de "La zia della biscugina"? Solo dal titolo fa pregustare delizie come non ne uscivano dai tempi di "Grazie zia"!!
Posted by: il polemico at 17.07.03 14:46Marcello, lo dico davvero, passo sempre dal tuo blog perché dai sempre un sacco di notiziole interessanti. Nel caso specifico, ad esempio, mi sa che prima o poi Genoveffa Single La Cozza darà la sua autobiografia di Zitella alle stampe... :-)
Posted by: Single at 17.07.03 15:48Beh, allora possiamo dare il via alle stampe degli Adelphake! (e riguardo alle nutrie, non parlarmene: qua a Pisa tengono in mano la criminalità cittadina)
Posted by: marco at 17.07.03 19:12Post a comment
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